MAKE UP COMPARISON: PURPLE LIPS

Lo ammetto, dovevo trovare un senso a questi prodotti, e per questo ho deciso di scrivere un post.

Io amo il viola, lo trovo sofisticatissimo se utilizzato con le dovute precauzioni, ma, perchè c'è sempre un ma, MI STA MALISSIMO.

Penso che l'attuale colorazione rossa dei miei capelli non aiuti la situazione, ma anche quando sono stata bionda, mora, nera etc etc, ho sempre avuto qualche problema con questo colore.

Sugli occhi riesco ancora a cavarmela, avendoli verdi, ma su labbra e guance non c'è speranza.

Ecco quindi a voi una carrellata di tutti i miei prodotti per labbra più o meno viola.

Alcuni di questi hanno avuto un minimo di esperienza di vita, altri sono praticamente intonsi.

da sinistra a destra YSL, NYX, MADINA, DEBBY, DEBBY

Come potete vedere, ho cercato di spaziare tra tutte le tonalità del viola, con esiti ugualmente fallimentari.

Quello di sinistra è il YVES SAINT LAURENT Pure rouge shine 33, un rossetto molto molto luminoso dall'aspetto immettibile, in quanto sembra quasi nero.

Tra questi inaspettatamente è quello che mi sta meglio, e la sua consistenza all'apparenza leggerissima, dona invece un colore molto marcato e durevole sulle labbra.

Il secondo da sinistra è il BLACK CHERRT 175 della linea BLACK LABEL di NYX. Prodotto acquistato online e mai indossato davvero, nel senso che non è mai uscito dalle mura di casa.

Ha la splendida capacità di far sembrare i denti più gialli e il viso più bianco... splendido direi.

Quello al centro è il Purple Orchid di MADINA, di cui ho lungamente parlato qui, ed è un colore ricco e vibrante, anche lui difficilotto, ma in ogni caso mettibile e resistentissimo.

Gli ultimi due sono due rossettini di DEBBY, la marca giovane di DEBORAH, di cui io sono inconsapevole fan, avendola incontrata spesso lungo la mia strada, senza averla mai amata follemente, ma vendola utilizzata come tappabuchi nei casi di emergenza.

Questi due colori appartengono a due linee diverse: il primo è il 5 Sexy Plum della SHINE WEAR LIPSTICK, che in teoria dovrebbe essere più lucido e meno coprente. L'altro invece è il 2 precious amethyst della linea COLOR WEAR LIPSTICK.

Ottimi prodottini anche loro, ogni tanto mi fanno fare pace con il colore viola, almeno finchè non trovo uno specchio.

Ma siccome sono recidiva, ci ho ritentato con i lucidalabbra.

da sinistra ESSENCE, KIKO, MADINA, LAYLA

Il lipgloss di ESSENCE fa parte della collezione RETURN TO PARADISE ed è il numero 03. 

Insieme a lui nella collezione c'era anche uno splendido colore nude, che rientra attualmente tra i miei preferiti.

Questo lucidalabbra è leggero, classico stile essence, ma dona un riflesso molto carino.

Mi sta anche discretamente bene.

Diversamente, in un momento di entusiasmo, suppogno dovuto a quelche promozione di lipgloss a 3€ da KIKO ho acquistato il SUPER GLOSS numero 107.

Il peggio del peggio sulle mie labbra: VIOLA, FREDDO e un pò PERLESCENTE.

Sembro una vecchia con una brutta malattia.

Consiglio questo colore alle scure di carnagione.

Il secondo da destra è invece di MADINA, ed è talmente leggero che non può stare male a nessuno, rilascia un leggero riflesso azzurro/rosa e dovrebbe schiarire i denti, ma quello che so di sicuro è che rende le labbra più turgide.

Molto interessante. purtroppo era in edizione limitata.

L'ultimo prodotto è un discorso a parte: questo lipgloss di LAYLA non ho mai capito se è proprio fatto così o è un pò andato.

E' il classico lucidalabbra pieno zeppo di glitteroni, che si distribuiscono male sulle labbra e che si fanno sentire ad ogni sfregamento.

L'effetto è molto bello, il problema, oltre alla granulosità, è l'odore: è molto chimico, non odore molesto, ma comunque persistente.

Valutazione rimandata a data da destinarsi.

Infine un fuori gara sul quale non mi dilungherò perchè ne ho già parlato abbondantemente qui:

MADINA double shine 05

Questi sono i miei prodotti VIOLA, se vi interessa qualche altra comparazione tra i miei prodotti fatemelo sapere.

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